10/09/08

LA DOSE STAVOLTA NON ERA BUONA



Quello che ci è toccato leggere sul pur autorevole quotidiano di Confindustria (ma una controllatina, chi ha passato il pezzo avrebbe dovuto darla) ha dell'incredibile e ci sarebbe da ridere, se non si trattasse di questioni drammatiche.
Il senatore a (lunga) vita Emilio Colombo, l'ideatore del famoso pacchetto delle cui conseguenze portiamo ancora i segni, è noto per ...l'aiutino chimico, a base di polverina bianca, cui fa ricorso per tenersi sù e per lenire imprecisati dolori, non sappiamo in quale parte del corpo.
Confondendo attributi maschili per lampioni, l'ex presidente del Consiglio al tempo della sciagurata rivolta per il capoluogo, della quale paghiamo ancora lo scotto, ricorda come ebbe l'idea di...regalare alla Piana di Gioia Tauro il quinto centro siderurgico italiano, che non è stato mai realizzato, a parte il porto, che è l'unico "omaggio" gradito del Governo.
Nel suo famoso pacchetto, inoltre, era compresa la Liquichimica di Saline Joniche, altra cattedrale nel deserto. Tra Centro siderurgico e impianto chimico, la nostra provincia, sui due versanti, sarebbe diventata in breve tra le più inquinate del Paese.
Ancora più confuso (evidentemente la "roba"non era del solito fornitore) Colombo si attribuisce il merito di aver salvato il nostro Lungomare dall'orrenda cortina di ferro costituita dai binari della ferrovia. Non avrebbe fatto meglio se si fosse informato, magari telefonando sulla Jonica ai suoi ex fedelissimi?.