03/03/10

AL CITTADINO ELETTORE CI PENSA QUALCUNO?


Una campagna elettorale così, in tanti anni di carriera, non l'ho mai vissuta, tra ricorsi, denunce, colpi bassi, arresti eccellenti, fiumi di telefonate intercettate, ricatti, tensioni politiche. Il tutto mentre il povero elettore è sempre più disorientato e sicuramente male informato, visto che i mammasantissima che governano la Rai, con in testa quel Mauro Masi, uomo buono per tutte le stagioni, l'ineffabile Garimberti, e il sempre più rincoglionito Zavoli, hanno deciso la chiusura dei cosiddetti talk show infischiandosene della tanto invocata, ma in questo caso calpestata, Costituzione della repubblica.
E' un abbaiare alla luna quello dei sindacalisti dell'informazione, sempre più politicizzati e impegnati nella difesa delle poltrone, questa che si concluderà a fine mese passerà certamente alla storia come la competizione elettorale più anomala dalla nascita della repubblica. Quello che mi arriva dalla Calabria (la mia fonte principale, in questo periodo, è Strill) non è certamente di conforto, visto che Loiero è sgusciato come un'anguilla anche da una importante inchiesta giudiziaria, e si appresta a sferrare l'assalto alla corazzata Scopelliti, che si muove, a quanto pare, con largo dispendio di uomini e mezzi.
Una previsione che mi sento di fare è di un aumento dell'assenteismo elettorale, facilitato dalla miriade di notizie negative che si abbattono sui cittadini che pure hanno una spiccata coscienza civica e vorrebbero scegliere, col loro voto, chi dovrebbe governarli. Un disorientamento generale che non fa bene al Paese e, soprattutto, alla democrazia.

Nessun commento: