Il consgliere regionale Morelli: è in carcere |
C'è veramente da restare sconcertati dopo quanto sta emergendo dall'inchiesta dei magistrati della Procura di Milano, in collaborazione con quelli di Reggio Calabria, che finora ha portato in carcere un magistrato, un esponente di primo piano della politica regionale, un avvocato, e disarticolato un temibile clan, quello dei Valle-Lampada che ha "esportato" negli anni dalla città d'origine i metodi più violenti di sopraffazione, con il commercio della droga, le estorsioni, l'inserimento nella politica e nel commercio legale.
Le ultime indiscrezioni, dopo gli arresti di finanzieri infedeli, e di altri soggetti, riferiscono di contatti tra il consigliere regionale (speriamo che presto sia un ex) Franco Morelli, ex braccio destro di Chiaravalloti, poi diventato un fedelissimo di Scopelliti, e uomini del servizio segreto militare, l'ex Sismi.
E' spuntato il nome del generale della GDF Nicolò Pollari, ora consigliere di Stato, con buone entrature negli ambienti dell'università mediterranea di Reggio Calabria dove, credo, sia ancora presente in qualità di docente a contratto, nominato, se la memoria non m'inganna dal rettore Bianchi e poi confermato da Giovannini. Allora, Pollari, era il direttore del Sismi, e non era ancora incappato nella vicenda Abu Omar. Uno dei suoi uomini di punta, Marco Mancini, si occupò del mancato attentato a palazzo San Giorgio, quando in uno dei gabinetti, venne trovato dell'esplosivo. Da allora Scopelliti, che era sindaco, ebbe una scorta, che ancora mantiene, nonostante diversi pentiti abbiano verbalizzato una sua certa "vicinanza" a personaggi della 'ndrangheta. Noi, che siamo garantisti fino in fondo, non ci crediamo, almeno fino a un certo punto. Il segreto professionale vale anche per i giornalisti, pure per chi, come me, ha abbandonato da tempo la trincea e segue solo da lettore le vicende giudiziarie. resta la curiosità, dopo una trentina d'anni di frequentazione giornaliera del palazzo di giustizia.
Su ruoli, persone, "amici" dei Servizi, avrei da dire molte cose, ma non è il momento, vediamo che piega prendono gli eventi, poi, chissà......
Non dovrebbe essere difficile, a meno che Morelli non abbia millantato queste sue amicizie.....segrete, arrivare all'identificazione dell'amico Nic. Pollari l'ho incontrato per caso giorni fa in un bar di Roma, con guardia del corpo al seguito, comprava pasticceria siciliana, per la verità l'ho visto alquanto dimesso, il potere logora chi non ce l'ha più.
Alla prossima puntata.